Finalmente una buona notizia dalla Grecia. In un settore il Paese conferma infatti la propria posizione di primo piano a livello mondiale: la navigazione mercantile. Non solo le navi degli armatori greci costituiscono stabilmente la seconda flotta al mondo, ma le compagnie elleniche stanno investendo massicciamente per conquistare il mercato delle metaniere.
Secondo quanto riportato da Ansa, da un recente rapporto dell’agenzia di assicurazione marittima Clarkson emerge che gli armatori greci sarebbero i primi al mondo per ordinativi di metaniere. Otto compagnie greche hanno infatti ordinato un totale di 38 navi, pari alla metà di tutti gli ordinativi mondiali, con una spesa prevista di 7,4 miliardi di dollari.
Attualmente, le metaniere in servizio sono 434 e l’ondata di nuovi ordini (82 in tutto) lascia prevedere che le recenti scoperte in Africa e in Australia siano destinate ad avere un impatto rilevante sulla geografia dei commerci internazionali. Le quotazioni attese dei noli per inizio 2013 sono pari a 150.000 dollari al giorno ed è probabile che nel corso del decennio l’aumento di domanda di GNL a livello mondiale spinga verso l’alto le tariffe.
Gli otto gruppi che hanno investito in metaniere sono Angelicoussis (11 navi ordinate, 5 navi in attività), GasLog (8 ordinate), Dynagas (7 ordinate, 3 in attività), Cardiff Marine (4 ordinate), Thenamaris (3 ordinate), Alpha Tankers (2 ordinate), Gas Almi (2 ordinate) e Tsakos Energy Navigation (1 ordinata, 1 opzionata).