Eni ha annunciato la cessione del 20% del giacimento Mamba Sud (Mozambico) alla compagnia statale cinese CNPC. In cambio, oltre a 4,2 miliardi di dollari, Eni ha anche ottenuto la partecipazione nello sviluppo delle attività di estrazione di gas non-convenzionale nell’area di Rongchang (Cina continentale).
Oltre a rappresentare una bella inizione di liquidità e un’opportunità di diluire i costi di sviluppo del giacimento offshore africano (oltre 2.000 Gmc nel posto), l’operazione rafforza sia la copertura politica nelle operazioni africane, sia la proiezione internazionale verso il mercato cinese.