Pannelli solari, pale eoliche, centrali a biomasse, fonti «assimilate» (come gli scarti delle raffinerie), centrali nucleari che non ci sono più, mancette da 250 milioni alle FS e (meraviglia!) tasse sulle tasse e tasse sugli oneri pagati allo Sogin (che è dello Stato!) per smantellare le centrali..
Spassoso (se non fosse tristemente vero!) articolo di Sergio Rizzo sul Corriere: Pale eoliche e centrali nucleari spente. In bolletta un conto di 230 euro.
.
Bisognerebbe fare, per legge e non solo delibera dell’Autorità, una bella operazione di puliza e razionalizzazione della bolletta.
Eh, sarebbe bello: ma non sarebbe nell’interesse né dei grandi operatori, né dei parlamentari, né soprattutto dell’Autorità…