Un buon lavoro nell’industria petrolifera? Meglio partire bene e scegliere un’università che offra un curriculum di studi competitivo, buone connessioni con l’industria e – of course – didattica in inglese.
A mappare le migliori offerte in Europa ci ha pensato Rigzone (se poi interessa, c’è anche un elenco delle università statunitensi).
Tenetevi forte, l’Italia fa un figurone: due atenei su sette sono italiani. Si tratta del Politecnico di Torino, che offre la laurea magistrale in Petroleum Engineering, e dell’Università degli Studi di Perugia, che offre la laurea magistrale in Petroleum Geology.
Gli altri atenei sono le due università di Aberdeen, la Norwegian University of Science and Technology, l’olandese Delft University of Technology e l’austriaca Montanuniversität Leoben.
Certo, come ogni graduatoria è opinabile e forse incompleta, ma il punto centrale resta: dove si investe in internazionalizzazione e si creano percorsi di studio che guardano alle frontiere dell’industria, l’università italiana ha ancora molto da dire.