Segnalo un mio contributo recentemente apparso sul sito dell’ISPI, in cui faccio il punto sulla realizzazione del gasdotto TAP tra Turchia e Italia, infrastruttura che dovrebbe permettere di importare il gas dall’Azerbaigian a partire dal 2019.
A mio avviso si tratta di un’opera importante per il paese e mi rattrista sentire che il dibattito pubblico si limita a discutere sugli eventuali danni all’ambiente salentino.
Come sanno coloro che abitano in prossimità di uno dei molti gasdotti che attraversano il nostro paese, una volta realizzato, questo genere di opere è sostanzialmente invisibile e non produce danni. Sopra ci possono cresce le piante (certo non le case e forse questo è il punto).
Buona lettura e se qualcuno ha commenti, questi sono ben venuti.
Dottor Verda, il suo post e il paper di Rossetto sono stati molto interessanti. Condivido la riflessione e ho provato a farne un riassunto: http://politicaenergetica.wordpress.com/2014/11/20/il-gasdotto-tap-e-importante-per-litalia/ che ne pensa?
Caro Daniele, sono felice che abbia apprezzato il contributo e vedo che ha riportato in maniera sostanzialmente fedele il contenuto del contributo apparso sul sito dell’ISPI.
In effetti è fondamentale provare a spiegare alla gente le cose con calma e precisione affinché possano prendere decisioni non avventate e irrazionali.
Ps: anche il post sarebbe mio, quindi le chiederei di modificare gentilmente la citazione. Grazie mille.
Pps: bella la grafica del suo blog e la scelta del nome.
Ha ragione. Errore di imprecisione corretto!
Quel che è giusto è giusto! 😉