Segnalo un interessante e agile studio di Luca Franza dal titolo Long-Term Gas Import Contracts in Europe. The evolution in pricing mechanisms, pubblicato da Clingendael.
Il lavoro analizza l’evoluzione dei meccanismi di prezzo dal 2008 a oggi, evidenziando l’allineamento alle quotazioni degli hub dei prezzi previsti dai contratti di lungo periodo indicizzati al petrolio.
L’autore propone anche una rassegna delle previsioni sui consumi europei nei prossimi decenni, soprattutto per quanto riguarda il termoelettrico, e individua le condizioni che possono portare a prezzi più o meno elevati.
Invito a leggere lo studio, ma la sensazione che se ne trae è che i contratti indicizzati più flessibili non sembrano destinati a perdere di rilevanza rapidamente come si pensava, soprattutto se le quotazioni agli hub europei saranno relativamente elevate a causa della ripresa della domanda europea e della competizione asiatica per l’LNG. E questo senza considerare quel che è successo negli ultimi mesi al prezzo del greggio.