Gas e petrolio non convenzionali hanno profondamente cambiato i mercati dell’energia nordamericani. Per il momento, invece, gli effetti a livello globale sono per lo più effetto di speculazione teorica (e qualche volta politica).
Di certo per ora c’è solo la mutata posizione commerciale degli Stati Uniti, che però hanno smesso da tempo di essere il centro della nuova domanda di energia.
Sul tema si è scritto tanto (anche troppo), ma i nuovi studi interessanti non mancano. Segnalo anche io il report del CSIS dal titolo New Energy, New Geopolitics: Balancing Stability and Leverage.
Lavoro approfondito e molto interessante, soprattutto per la creazione di una scenaristica articolata in quattro casi e per l’attenzione specifica alle diverse aree geografiche.
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