WEC – World Energy Scenarios 2016

wec2016_smallIl mondo dell’industria energetica è destinato a essere rivoluzionato profondamente da alcune delle dirompenti tendenze in atto. Dal 1970, l’economia mondiale ha visto una rapida crescita della domanda, soddisfatta soprattutto ricorrendo alle fonti fossili. Il futuro tuttavia sarà differente: l’industria dell’energia opererà in un contesto caratterizzato da minor crescita della popolazione, tecnologie radicalmente nuove, sfide ambientali senza precedenti e un progressivo spostamento geografico del potere economico e politico. Queste tendenze di fondo ridefiniranno profondamente i mercati energetici.

Nel tracciare questo quadro a premessa del suo World Energy Scenarios 2016, il World Energy Council individua anche 7 punti di rilievo che emergono dallo studio:

  1. La crescita della domanda di energia primaria a livello globale rallenterà e la domanda procapite di energia raggiungerà il proprio picco prima del 2030 a causa dell’efficientamento senza precedenti creato dalle nuove tecnologie e da politiche energetiche più stringenti.
  2. La domanda di elettricità raddoppierà entro il 2060. Soddisfare questo fabbisogno con fonti energetiche più pulite richiederà enormi investimenti infrastutturali e sistemi integrati in grado di beneficiare tutti i consumatori.
  3. Il fenomenale aumento del solare e dell’eolico continuerà a tassi senza precedenti, creando sia opportunità sia sfide per i sistemi energetici.
  4. La transizione su scala globale dei consumi energetici per i trasporti rappresenta uno dei principali ostacoli da affrontare nello sforzo di decarbonizzare i sistemi energetici del futuro.
  5. Il picco della domanda di carbone e petrolio potrebbe ridurre drammaticamente il valore economico delle riserve naturali di molti Paesi e pesare sui bilanci delle società energetiche, pubbliche e private.
  6. Lo sforzo per limitare il riscaldamento globale a non più di 2° di aumento richiederà uno sforzo eccezionale e prolungato, molto superiore agli impegni assunti fino ad ora, e prezzi dell’anidride carbonica molto alti.
  7. Cooperazione globale, crescita economica sostenibile e innovazione tecnologica saranno necessari per bilanciare il Trilemma dell’energia, ossia la necessità di perseguire contemporaneamente sicurezza, equità e sostenibilità ambientale nell’approvvigionamento.

Il report integrale è scaricabile qui.

Focus trimestrale sicurezza energetica – Q3 2016

focus_27_2016È stato reso pubblico il focus sulla sicurezza energetica relativo al terzo trimestre del 2016, realizzato per l’Osservatorio di Politica Internazionale (Senato, Camera e MAE).

Dopo un primo capitolo dedicato all’analisi del contesto globale, il secondo capitolo del Focus è dedicato all’analisi comparata degli Stati europei, con particolare attenzione al gas naturale e al suo approvvigionamento. Questi due capitoli sono realizzati dal sottoscritto.

Il capitolo terzo è invece dedicato all’offerta e, nello specifico, alle politiche dei Paesi produttori di gas naturale e dei Paesi di transito dei gasdotti attualmente in funzione o in fase di progettazione/realizzazione. Ai recenti sviluppi del sistema di infrastrutture di trasporto e alle prospettive di realizzazione di nuovi progetti è poi dedicato il capitolo quarto. Questi due capitoli sono realizzati da Carlo Frappi.

È presente infine un approfondimento di Michele Delera dedicato all’Algeria.

Analisi del sistema energetico italiano – Q2 2016

enea_2016_2bSegnaliamo che l’Enea ha pubblicato l’Analisi trimestrale del sistema energetico italiano dedicata al secondo trimestre 2016. Il lavoro, che fa seguito alla numero pilota di inizio anno, è strutturato in sei capitoli:

  • il capitolo 1, che presenta un Indice Sintetico della Transizione Energetica;
  • il capitolo 2, che analizza l’andamento consumi di energia;
  • il capitolo 3, che è dedicato al tema della decarbonizzazione del sistema energetico;
  • il capitolo 4, che affronta la questione della sicurezza energetica, soprattutto con riferimento a petrolio e raffinazione, gas naturale e sistema elettrico;
  • il capitolo 5, che rappresenta un’ analisi dei costi dell’energia;
  • il capitolo 6, che fornisce una misura della trattazione delle tematiche legate all’energia nella stampa.

Sussidi alle rinnovabili: una prima valutazione ex-post

A comprehensive ex‐post assessment of the Italian RES policy: deployment, jobs,   value added and import leakages - IEFESegnalo un interessante studio realizzato da Mattia Cai, Niccolò Cusumano, Arturo Lorenzoni e Federico Pontoni per IEFE, dal titolo A comprehensive ex‐post assessment of the Italian RES policy: deployment, jobs,  value added and import leakages.

Nel complesso, occorre premettere, le politiche di sussidio hanno consentito di raggiungere in anticipo – complice la crisi – livelli di penetrazione nel paniere energetico in linea con gli obiettivi UE al 2020, grazie all’erogazione di incentivi nell’ordine di grandezza dei 10 miliardi di euro all’anno.

Figure 1: Evolution of RES installed capacity in Italy

Figure 2 annual cost of incentives 2008-2018

Al di là dell’impatto sul paniere energetico, l’avvio delle politiche di sostegno alle rinnovabili è stato nondimeno accompagnato da stime di impatto (industriale, commerciale, occupazionale) molto, molto ottimistiche. Gli autori propongono una prima analisi ex-post, dati alla mano, dell’impatto dei sussidi introdotti in Italia negli ultimi decenni.

Senza sorprese per chi ha seguito il fenomeno in questi anni, ne emerge un quadro molto diverso dalle aspettative ufficiali: la maggior parte dei posti di lavoro creati appartengono al settore dei servizi e non a quello industriale e il valore aggiunto è stato molto inferiore alle previsioni a causa del saldo pesantemente negativo nel commercio con l’estero di componentistica.

Figure 3 – Demand for goods and services resulting by CIM phase of new RES plants (2011 prices)

Focus trimestrale sicurezza energetica – Q1 e Q2 2016

Focus trimestrale sicurezza energetica - Q1 e Q2 2016È stato reso pubblico il focus sulla sicurezza energetica relativo al primo e secondo trimestre del 2016, realizzato per l’Osservatorio di Politica Internazionale (Senato, Camera e MAE).

Dopo un primo capitolo dedicato all’analisi del contesto internazionale, il secondo capitolo del Focus è dedicato all’analisi dei consumi energetici, con particolare attenzione al gas naturale e al suo approvvigionamento. Questi due capitoli sono realizzati dal sottoscritto.

Il capitolo terzo è invece dedicato all’offerta e, nello specifico, alle politiche dei Paesi produttori di gas naturale e dei Paesi di transito dei gasdotti attualmente in funzione o in fase di progettazione/realizzazione. Ai recenti sviluppi del sistema di infrastrutture di trasporto e alle prospettive di realizzazione di nuovi progetti è poi dedicato il capitolo quarto. Questi due capitoli sono realizzati da Carlo Frappi.

È presente infine un approfondimento di Federico Franchina dedicato alle relazioni commerciali Italia-Iran dopo le fine delle sanzioni internazionali.