Al giorno d’oggi moltissima informazione in materia di energia e politiche dell’energia è disponibile sul web, ma la lettura di un testo più ampio in grado di affrontare con precisione e ampiezza i più importanti temi non deve affatto essere messa in secondo piano. Anzi, è essenziale per avere una bussola nel mare magnum del dibattito pubblico e delle opinioni spesso contrastanti che lo alimentano.
È per questo che avviso con piacere i nostri lettori dell’uscita della seconda e ampliata edizione di un manuale, cui anche io ho dato un contributo, che si occupa di economia dell’energia. Il testo, di livello universitario, è stato scritto da Giancarlo Pireddu, professore dell’Università di Pavia, e rappresenta uno dei pochi libri disponibili in lingua italiana sul tema (un altro molto bello, ma decisamente più breve e meno approfondito è quello curato da Pippo Ranci nel 2011).
Partendo da un’attenta descizione degli aspetti fisici e tecnici dell’energia, Pireddu ripercorre i temi classici dell’economia dell’energia: la domanda di energia e le sue componenti strutturali, l’intensità energetica, i costi di produzione delle varie fonti energetiche, i mercati dell’energia (petrolio, gas, elettricità), la regolazione dei settori a rete, la liberalizzazione e la concorrenza, gli effetti macro-economici del settore energetico.
Data la lunghezza del testo, circa 750 pagine, il libro è consigliabile per chi voglia o debba fare uno studio approfondito della materia o abbia bisogno di consultare alcuni temi specifici, di cui la pubblicistica per il grande pubblico non fornisce la rilevante bibliografia oppure non presenta la formalizzazione analitico-matematica necessaria.
Giancarlo Pireddu
Economia dell’energia. I fondamenti
Seconda edizione, CLU, Pavia, 2015, pp. 766.
ISBN/EAN: 9788877910448 (cartaceo)
Scheda dell’editore
Scheda su IBS
Scheda su Amazon.it
Servizio Bibliotecario Nazionale