Come riportato da gCapitan, è stato consegnato ai cantieri NASSCO di San Diego il primo motore navale con doppia alimentazione, gasolio e gas naturale. Il propulsore muoverà un cargo della classe Marlin da 3,100-TEU.
Il motore è stato prodotto in Corea del Sud su licenza MAN e consente l’utilizzo del gas stoccato sulla nave direttamente sotto forma di GNL. Assieme al propulsore sono stati infatti consegnati due serbatoi criogenici da 900 metri cubi, per un totale di circa un milione di metri cubi di gas.
La soluzione tecnologica adottata rappresenta un importante passo avanti verso la diversificazione delle fonti nel settore trasporti, dominato da quasi un secolo dai derivati del petrolio. Oltre alle ricadute in termini di sicurezza dell’approvvigionamento, i motori a doppia alimentazione consentono anche di sfruttare i eventuali differenziali di prezzo tra combustibili e soprattutto di adattare la propulsione in base alle normative di emissione locali, introducendo un ulteriore elemento competitivo nel settore del trasporto marittimo.
A spingere verso un maggiore uso del gas è anche la normativa sulle emissioni marittime, che soprattutto in Europa sta diventando sempre più stringente. Sebbene i derivati del petrolio siano attualmente destinati a dominare ancora a lungo il mercato del trasporto navale, il GNL vedrà senza dubbio crescere la propria quota, anche considerando il cospicuo numero di progetti in cantiere. La tecnologia a doppia alimentazione potrebbe rivelarsi determinante e segnare un vero e proprio cambio di passo nell’industria.