SEN – Strategia energetica nazionale

SEN - Documento di consultazioneSì, lo so: è stata pubblicata la Strategia energetica nazionale per la consultazione pubblica. E già le analisi preliminari si sprecano.

Per chi volesse una ricostruzione concisa, Nicolò Sartori.

Per chi volesse anche un giudizio, Carlo Stagnaro (la penso come lui, ma lui scrive meglio).

Infine, per chi ha qualche minuto per un buon podcast, la puntata di oggi di Nove in punto – la versione di Oscar dedicata alla SEN.

Direi che il mio contributo sarebbe stato superfluo.

 

 

Audizione di Scaroni in Senato

Slides: Audizione in Senato dell'ad di Eni, Paolo ScaroniL’ad di Eni Paolo Scaroni ha parlato mecoledì scorso davanti alla 10^ Commissione del Senato (Industria, commercio, turismo) della situazione del mercato del gas naturale.

In particolare, Scaroni ha sottolineato l’importanza che i contratti di lungo periodo con clausola take-or-pay, alla base del portafoglio Eni, abbiano negli anni garantito la sicurezza degli approvvigionamenti nazionale.

Il loro abbandono, secondo Scaroni, avrebbe la conseguenza di ridurre gli investimenti, orientare i Paesi esportatori verso altri mercati e che la concentrazione dell’offerta porti a manipolazioni dei prezzi.

Scaroni ha anche avanzato l’ipotesi che Eni possa rescindere i propri contratti per eccessiva onerosità, sottolineando però che ci sarebbero potenziali ricadute negative per la sicurezza degli approvvigionamenti.

In alternativa, considerando questa sicurezza come un bene pubblico, Scaroni caldeggia una qualche forma di ripartizione degli oneri affrontati da Eni direttamente sui consumatori, sotto forma di capacity payment (remunerazione per il possesso di contratti di lungo periodo), caldeggiata nei giorni scorsi anche dall’Autorità.

Aggiornamento: consiglio (e condivido) l’interpretazione proposta da Carlo Stagnaro: Col capacity payment gas, Eni takes, il consumatore pays.

Politica estera e sicurezza energetica

Politica estera e sicurezza energetica - Matteo VerdaCon gioia annuncio che da oggi è disponibile su Amazon (€ 13, IVA e spedizioni incluse) e sul sito di Edizioni Epoké (€ 12, IVA e spedizioni incluse) l’edizione cartacea del mio ultimo libro: Politica estera e sicurezza energetica. L’esperienza europea, il gas naturale e il ruolo della Russia.

Ricordo che il libro è in vendita anche in versione Kindle e sarà a a breve disponibile anche in altri formati ebook su tutti i principali stores nazionali.

Focus trimestrale sicurezza energetica – Q2 2012

Osservatorio di Politica Internazionale - Focus sicurezza energetica - Q1 2012

È stato reso pubblico il focus sulla sicurezza energetica relativo al secondo trimestre 2012 realizzato per l’Osservatorio di Politica Internazionale (Senato, Camera e MAE).

Il primo capitolo del Focus è dedicato all’analisi del fabbisogno di gas nei principali mercati europei, con specifico riferimento alla generalizzata contrazione dei consumi nel corso del 2011. Il secondo capitolo è invece dedicato all’offerta e, nello specifico, alle politiche dei Paesi produttori di gas naturale e dei Paesi di transito dei gasdotti attualmente in funzione o in fase di progettazione/realizzazione. Ai recenti sviluppi del sistema di infrastrutture di trasporto e alle prospettive di realizzazione di nuovi progetti è poi dedicato il terzo capitolo. Infine è presente un approfondimento realtivo alle sfide e alle opportunità del mercato del gas naturale in Italia.

MSE – Consumi gas mese di agosto

Ministero dello sviluppo economico - Dipartimento per l'EnergiaI consumi di gas in Italia hanno fatto registrare un secondo mese di aumento, dopo la serie negativa degli ultimi mesi. Il MSE ha pubblicato i dati dei consumi di gas naturale relativi al mese di agosto 2012, attestatisi a 4 Gmc (39 MJ/mc), in aumento del 3,7% rispetto allo stesso mese del 2011.

La modesta ripresa è dovuta a un aumento dei consumi industriali, che ha più che compensato la contrazione dei consumi termoelettrici (meno marcata rispetto ai mesi precedenti) e di quelli residenziali.

A livello aggregato, i consumi complessivi di gas nei primi 8 mesi del 2012 sono calati del 1,7% (a 48,8 Gmc) rispetto allo stesso periodo del 2011.

I segnali positivi dei mesi estivi non devono tuttavia essere letti in modo troppo ottimistico: secondo i primi dati pubblicati da SQ, il mese di settembre è stato particolamente negativo, facendo registrare un -11,6% nei consumi, con risultati particolarmente negativi sia nel settore industriale (4,2%) sia soprattutto in quello termoelettrico (19,4%), a confermare che la crisi economica e quella dei consumi di gas sono tutt’altro che concluse.

Le (troppe) tasse sul gas italiano

Ancora qualche elaborazione sulla bancadati di Eurostat relativa al prezzo del gas nei Paesi europei (tabella: nrg_pc_202).

Tasse sul consumo finale di gas nei mercati europei - secondo semestre 2011 - €/kmc

Con una tassazione seconda sola Svezia e Danimarca, lo Stato italiano conferma la propria anomalia di super-tassatore all’interno dell’area euro. L’Italia si distingue per l’esosità della componente non-IVA della tassazione, da sola (184 €/1.000 mc) superiore a tutta la pressione fiscale tedesca o francese.