Passo avanti per il TAP

Trans Adriatic Pipeline (TAP)Secondo quanto riportato dal Sole24Ore, ieri il Ministro degli esteri Giulio Terzi ha siglato con gli omologhi albanese e greco un accordo interministeriale che sancisce l’impegno dei tre esecutivi a favore del TAP, come parte finale del gasdotto che porterà il gas di Shah Deniz 2 (Azerbaigian) in UE.

Nel frattempo si intensificano i contatti tra Enel e gli azionisti del consorzio TAP (Statoil e EGL) per valutare l’opzione di un ingresso del gruppo italiano. Il coinvolgimento di Enel farebbe aumentare le possibilità di TAP di vincere la concorrenza di Nabucco West, appoggiato (contro l’Italia) anche dalla Commissione europea. Restano tuttavia forti dubbi sulle prospettive della domanda di gas sul mercato italiano e sulla sostenibilità economica di operazioni di ri-esportazione verso altri mercati europei..

Aggiornamento: il comunicato ufficiale di TAP.

IEA Key World Energy Statistics 2012

IEA - Key World Energy Statistics 2012L’Agenzia internazionale per l’energia ha pubblicato l’edizione 2012 del Key World Energy Statistics, con tutti i principali dati relativi a consumi e produzione di energia al mondo.

82 pagine molto interessanti, che vedono l’Italia settimo importatore al mondo di petrolio (84 Mt), nono importatore al mondo di carbone (23 Mt) e – complice la caduta verticale dei consumi tedeschi – il secondo importatore al mondo di gas naturale (70 Gmc), dietro solo all’inarrivabile Giappone.

Grafici, tabelle e lettura agile: da scaricare. Per qualche interessante confronto, scaricare anche la versione 2011.

Il prezzo del gas nei Paesi europei

La bancadati di Eurostat ha fatto negli ultimi anni notevoli progressi, mettendoci a disposizione dati relativamente recenti e molto interessanti sul prezzo del gas nei Paesi europei (tabella: nrg_pc_202).

Prezzi del gas sui mercati europei - secondo semestre 2011 - €/kmc

Italia sul terzo gradino del podio per il gas più caro d’Europa, grazie soprattutto alla pressione fiscale, più che doppia rispetto alla media europea.

Tasse sul gas in Europa - secondo semestre 2011 - €/kmc

Per qualche riflessione su questi dati, rimando ai prossimi post.


Per approfondire: il foglio elettronico coi dati e con tutte le elaborazioni.

MSE – Consumi gas mese di luglio

Ministero dello sviluppo economico - Dipartimento per l'EnergiaI consumi di gas in Italia hanno fatto registrare una nuova interruzione della serie negativa degli ultimi mesi. Il MSE ha pubblicato i dati dei consumi di gas naturale relativi al mese di luglio 2012, attestatisi a 4,5 Gmc (39 MJ/mc), in aumento dello 0,1% rispetto allo stesso mese del 2011.

La debolissima ripresa è dovuta a un aumento dei consumi industriali e a una contrazione dei consumi termoelettrici meno marcata rispetto ai mesi precedenti.

A livello aggregato, i consumi complessivi di gas nei primi 7 mesi del 2012 sono calati del 2,1% (a 44,8 Gmc) rispetto allo stesso periodo del 2011.

Aggionrnamento: le elaborazioni di SQ su dati SRG riportano dati analoghi sui consumi, ma segnalano un aumento del 1,6%.

Focus trimestrale sicurezza energetica – Q1 2012

Osservatorio di Politica Internazionale - Focus sicurezza energetica - Q1 2012È stato reso pubblico il focus sulla sicurezza energetica relativo al primo trimestre 2012 realizzato per l’Osservatorio di Politica Internazionale (Senato, Camera e MAE).

Il primo capitolo del Focus è dedicato all’analisi del fabbisogno di gas nei principali mercati europei, con specifico riferimento alla generalizzata contrazione dei consumi nel corso del 2011. Il secondo capitolo è invece dedicato all’offerta e, nello specifico, alle politiche dei Paesi produttori di gas naturale e dei Paesi di transito dei gasdotti attualmente in funzione o in fase di progettazione/realizzazione. Ai recenti sviluppi del sistema di infrastrutture di trasporto e alle prospettive di realizzazione di nuovi progetti è poi dedicato il terzo capitolo. Infine sono presenti due approfondimenti: uno relativo al contesto di sicurezza dei due principali fornitori italiani di gas naturale, l’Algeria e la Federazione Russa, e uno relativo alle recenti nazionalizzazioni in America Latina.

Buona lettura!