L’evoluzione dell’interdipendenza russo-europea

Nel complesso, l’interdipendenza tra gli Stati europei e la Federazione Russa sembra destinata a permanere anche nel futuro, creando una struttura di incentivi molto favorevole alla cooperazione, sia sul piano economico sia su quello politico. In questo quadro si inscrivono gli effetti di altre tendenze in atto nei mercati mondiali dell’energia: in particolare, la progressiva affermazione di fonti energetiche alternative agli idrocarburi e l’esplosione della domanda energetica cinese.

L’affermasi delle fonti rinnovabili potrebbe consentire nel lungo periodo una differenziazione dei panieri energetici europei e una riduzione del livello di dipendenza dalle importazioni, anche russe. L’aumento della domanda energetica cinese consentirà invece una differenziazione dei mercati finali per gli idrocarburi russi, riducendo il peso relativo delle vendite sui mercati europei. Complessivamente, dunque, la tendenza potrebbe essere quella di un allentamento dell’interdipendenza energetica russo-europea.

L’effetto combinato del mantenimento dell’interdipendenza e al contempo un suo allentamento a causa dell’evoluzione del contesto sarebbe una relativa attenuazione della dimensione di sicurezza legata in particolare agli approvvigionamenti europei di gas naturale russo. Questo potrebbe favorire un ulteriore sviluppo dell’aspetto economico della cooperazione, soprattutto per quanto concerne gli investimenti.

 

Unione Europea - Federazione Russada Matteo Verda, Sicurezza energetica e politica estera. L’esperienza europea nel post-Guerra Fredda (2012, in pubblicazione)

Petrolio, la nuova minaccia globale

ISPI dossier - Petrolio, la nuova minaccia globale - 29/03/2012È uscito oggi il nuovo dossier ISPI «Petrolio, la nuova minaccia globale»: titolo un po’ giornalistico, ma contenuti interessanti.

Segnalo in particolare alcune analisi:

Per dovere di cronaca, nel dossier è anche presente un’intervista video al sottoscritto:

Buona lettura.

Una politica a tutto gas

Matteo Verda - Una politica a tutto gas. Sicurezza energetica europea e relazioni internazionaliUn quarto dell’energia consumata in Europa proviene dal gas: una fonte in continuo sviluppo negli ultimi decenni, sia per gli usi domestici e industriali sia, soprattutto, per la generazione di elettricità.

L’energia non è solo una questione economica, ma anche politica. Tutti i governi nazionali sono infatti impegnati nel garantire che un’interruzione delle forniture non si traduca in vasti danni economici e sociali. In Europa questo è vero in particolare per il gas naturale, che richiede migliaia di chilometri di tubature e miliardi di euro di investimenti per raggiungere i consumatori.

Gestire le relazioni con i paesi fornitori e con quelli di transito rappresenta dunque una priorità in grado di influenzare profondamente e per decenni la politica estera dei principali stati europei. Il libro ricostruisce la portata e i potenziali sviluppi delle relazioni che riguardano l’Italia, l’Europa e i loro partner energetici.


Matteo Verda
Una politica a tutto gas. Sicurezza energetica europea e relazioni internazionali
Università Bocconi Editore, 2011, 215 pp.
ISBN/EAN: 978-88-8350-179-1
Scheda sul sito dell’editore
Servizio bibliotecario nazionale